A detta di molti, l'estate è la stagione in cui si legge di più. E' probabile che questa concezione sia legata all'idea che leggere sia un momento pieno e completo di relax. In realtà, anche i week end di pioggia, sono adatti alla lettura e, visto che, come cantava una famosissima canzone dei Righeira, "l'estate sta finendo", vi consigliamo, consigliamo ai più grandi, di leggere l'ultimo libro di Simonetta Agnello Hornby, "la Mia Londra", approfittando dell'ultimo raggio di sole. La capitale inglese è da sempre un'ambita meta per i teenagers di tutto il Mondo. Pare infatti che, in questo luogo ricco di storia cultura e tradizioni, si possa trovare tutto, ma proprio tutto, quello che si cerca. Progresso, avanguardia, cultura, etnie che si incontrano e si fondono, lavoro, libertà. Simonetta Agnello arriva sola a Londra nel settembre 1963, a tre ore da Palermo. E’ in un altro mondo. La città le appare subito come un luogo d...

1 ° Regola: essere liberi di esprimere un’opinione sulla storia che avete letto. Che vi sia piaciuta, oppure no non è importante. Quello che conta è la vostra opinione.  Come mascotte del concorso letterario Write up, destinato a giovani recensori, abbiamo scelto Snoopy , il famosissimo cane di Charlie Brown . Snoopy e Charlie sono i principali protagonisti della celebre striscia a fumetti Peanuts, creata da Charles M. Schulz..  Snoopy è un gran pensatore e sogna di fare lo scrittore. Tutti i suoi racconti cominciano così: "Era una notte buia e tempestosa...". Questo incipit, ovvero inizio, è diventato  molto famoso, anche se di fatto, Snoopy non è mai riuscito a realizzare il suo sogno, perché nessun editore ha mai pubblicato una sua storia, o un suo romanzo. In genere, proprio come si vede dalla vignetta, pubblicata come immagine principale di questo post, il suo più grande fan, ma anche critico, è il suo padroncino Charlie. Snoopy gli fa legge...

Consulenza psicologica e pedagogica                                           Spesso, lo scarso rendimento scolastico, il mancato raggiungimento degli obiettivi didattici minimi richiesti dal sistema scuola, sono il sintomo di uno o più disagi che l’alunno vive nella quotidianità. Gli insuccessi scolastici, infatti, possono, in varie circostanze, rappresentare un vero e proprio grido di allarme e, perché no, un messaggio di aiuto, lanciato con la speranza che l’istituzione scolastica e quella genitoriale, possano cogliere, per arrivare in soccorso. Dottoressa Annamaria Ferraro Molto semplice concludere “E’ svogliato, non si applica a sufficienza”. Più difficile, è chiedersi perché questo avvenga.  Non sempre il lavoro delle insegnanti e dei genitori è sufficiente a scandagliare queste problematiche che si nascondono dietro comportamenti acquisiti come co...

12 settembre -        Festa Smaile Diciamo addio all’estate ed alle vacanze, con un grosso, grossissimo sorriso! Ascolteremo la lettura ad alta voce di "Tonino l'invisibile" di Gianni Rodari.  Durante il laboratorio, costruiremo un diario di bordo, da utilizzare nell'arco dell'anno scolastico, per annotare e raccontare tutte le fantastiche avventure che vivremo. Terminati i lavori, pizza per tutti! Per le attività didattiche cliccate qui: "Compagni di compiti e merende"

L a b o r a t o r i C r e a t i v i Imparare, scoprire il mondo, acquisire nozioni importanti giocando.  Questi sono gli obiettivi fondamentali dei nostri laboratori.  Tutte   le  attività manuali sono volte a stimolare la creatività, ad arricchire la fantasia, ma hanno anche un importante scopo didattico: imparare non deve essere uno sforzo, ma un gioco.  Divertirsi, mentre si impara non solo è possibile, ma anche indispensabile. Con gruppi nuovi di bambini, abbiamo osservato che, davanti ad un semplice lavoro con forbici, colla e colori, molto spesso c'è un atteggiamento di sfiducia: "Me lo fai tu, io non ci riesco. Non lo so fare."  Dopo pochi incontri, gli stessi bambini timorosi, cambiano totalmente atteggiamento, mostrando piena positività sulla riuscita del proprio lavoro: "Non ti preoccupare, posso farlo da solo. Vedi come sono riuscito a farlo bene?". La soddisfazione dei bambini è anche la nostra. Questa inversione di marcia, rispe...

Il doposcuola del Mondo di B ò è un servizio destinato ai bambini delle scuole elementari ed ai ragazzi delle scuole medie.  Si tratta di un supporto che mira ad affiancare la famiglia e la scuola, nello straordinario compito di educare e di formare l’alunno,  sia in termini di istruzione che di socialità. L’obiettivo è dare alla didattica una veste nuova, concepire il supporto allo studio come un momento in cui si apprende anche in modo trasversale, attraverso il confronto tra pari, dove l’operatore non è solo un supporto alle difficoltà scolastiche, ma anche un promotore di processi aggregativo-educativi. Il momento del doposcuola diventa un’opportunità per lo sviluppo e la crescita di adolescenti e pre-adolescenti, un momento in cui apprendere, diventa apprendere con gli altri e il recupero scolastico è un espediente per “imparare ad imparare”. Dedichiamo tempo, professionalità ed amore a ciascuno, per questo, anche per quest’anno, ci dedicheremo ad un gruppo...

http://mondodibo.blogspot.it/2014/08/laboratori-creativi.html Per avere informazioni più dettagliate sui nostri servizi, vi basterà cliccare sul "pianeta" dell'area di vostro interesse.

Voce fuori campo. Molto tempo fa, prima dell’arrivo dell’uomo Bianco, c’era una tribù che viveva lontano, a sud dei Sioux, in una terra di deserti ed altipiani rocciosi. Un’epidemia stava colpendo tutte le persone della tribù discendente dei Sioux. Una notte, un’anziana del villaggio  sognò che avrebbe trovato un’erba che avrebbe salvato il suo popolo. La vecchia Maka svegliò la sua nipotina, la piccola Macawui Maka : piccola Macawui, svegliati, svegliati Macawui : nonnina, che c’è? Grande fratello Sole non è ancora arrivato e sorella Luna porta quiete nel villaggio per far riposare gli occhi e lo spirito Maka : si, lo so piccola Macawui, ma nostra sorella Luna illuminerà il nostro cammino Macawui: e dove andiamo? MaKa andremo in cerca dell’erba sacra. Solo trovando quell’erba potremo salvare il nostro villaggio e noi stesse. Voce fuori campo : Così le due donne si allontanarono dal campo sino a che non si persero. Arrivate sulla cima di una ...

Giochiamo agli indiani? E' uno dei giochi più belli, da fare in compagnia e che riesce a conquistare un'ampia fascia d'età: dai 3 ai 10 anni. Si tratta di un gioco cooperativo in cui nessuno vince, nessuno perde, nessuno viene escluso. Importante è fornire al gruppo degli elementi storici essenziali, per catapultarli nell'affascinante atmosfera dei nativi americani. Cenni storici Quello dei nativi d'America è un popolo ricco di storia e tradizioni. Si stabilirono, fin dall'età della pietra, nel Nord America, popolando le zone intorno ai Grandi Laghi , le foreste, le praterie, i deserti, le aspre catene montuose e le coste, favorevoli alla pesca. Oltre alla pesca, praticavano la caccia , coltivavano orti e raccoglievano piante selvatiche per nutrirsi, ma anche per farne medicinali e pozioni magiche. Vivevano in sintonia con la natura: rispettavano gli alberi e le piante, degli animali ed , in particolare degli uccelli, conoscevano tutti i ver...

L I B R O T E C A Dal 1° settembre 2014, sarà attivo il servizio “libroteca” presso la libreria specializza per bambini, ragazzi ed insegnanti “il mondo di Bò”. Sarà possibile prendere in prestito i volumi messi a disposizione.  L’idea nasce dalla consapevolezza che, oggi più che mai, il libro viene concepito come un bene di lusso anziché, bene essenziale, per la crescita dei bambini e dei ragazzi. Leggere è fondamentale ed è un diritto di tutti. Regolamento.  Si aderisce al servizio “libroteca” con una tessera dal costo annuale di 8 euro.  I libri verranno concessi in prestito per 15 giorni. Adottiamo libri già letti ed abbandonati in soffitte polverose!