Passa ai contenuti principali

Mesi da leggere: ottobre. Speciale diario di una schiappa.







Greg Heffley, la Schiappa – faccia da nerd, amici nerd, una famiglia normale – è l’eroe della generazione degli anni zero.  Greg intercetta con esattezza i suoi coetanei, gli sgraziati ragazzini in quell’età che viene prima dell’adolescenza, che non hanno ancora alcun interesse per il sesso, ma degli animali antropomorfizzati si sono già stufati.
L’autore della Schiappa, Jeff Kinney, è americano e somiglia vagamente al suo protagonista, a giudicare da come si disegna lui stesso. Kinney infatti firma testi e vignette, oltre a essere l’inventore della grafica dell’intero libro e della copertina. I diari escono quindi in tutto il mondo con un identico aspetto, voluto dal suo creatore. Quello di un vero diario, nel quale si appuntano le minuzie della vita. Quanto pesa la cartella, quanto sono buone le patatine fritte, quanto rompono i cugini, che noia sono i libri.
I protagonisti, oltre a Greg, sono l’amico Rowley Jefferson, forte e coraggioso, la mamma con gli occhiali occupata soprattutto a tenere a posto la casa, il papà, Rodrick Heffley il fratello più grande e più fico, Manny il fratellino piccolo viziato e fastidioso, Holly la biondina del primo banco e Fregley, quello brutto con l’apparecchio.
Sfortuna nera racconta le giornate di Greg, tra scuola e famiglia, quanto sia difficile farsi degli amici, andare d’accordo con i genitori, capire le femmine. Proprio come Si salvi chi può! o Guai in arrivo! o gli altri volumi della saga: microscopiche avversità che affliggono un ragazzino sulla soglia dell’adolescenza.

Commenti

Post popolari in questo blog

Festa a tema: gli indiani d'america

Giochiamo agli indiani? E' uno dei giochi più belli, da fare in compagnia e che riesce a conquistare un'ampia fascia d'età: dai 3 ai 10 anni. Si tratta di un gioco cooperativo in cui nessuno vince, nessuno perde, nessuno viene escluso. Importante è fornire al gruppo degli elementi storici essenziali, per catapultarli nell'affascinante atmosfera dei nativi americani. Cenni storici Quello dei nativi d'America è un popolo ricco di storia e tradizioni. Si stabilirono, fin dall'età della pietra, nel Nord America, popolando le zone intorno ai Grandi Laghi , le foreste, le praterie, i deserti, le aspre catene montuose e le coste, favorevoli alla pesca. Oltre alla pesca, praticavano la caccia , coltivavano orti e raccoglievano piante selvatiche per nutrirsi, ma anche per farne medicinali e pozioni magiche. Vivevano in sintonia con la natura: rispettavano gli alberi e le piante, degli animali ed , in particolare degli uccelli, conoscevano tutti i ver

Le avventure del pirata Barbariccia di Rosa Dattolico

Il pirata Barbariccia con l'inseparabile pappagallo Crocco lo Sciocco e il suo equipaggio, gira in lungo e in largo i mari di tutto il mondo scoprendo fantastici posti nei quali vive straordinarie avventure. E nelle situazioni difficili? Il simpatico pirata riesce sempre ad avere la meglio: una girandola di imprese divertenti e colpi di scena vi terranno incollati fino all'ultima pagina.  

A Scuola nessuno è straniero

Il 21 maggio si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale della diversità culturale per il dialogo e lo sviluppo. La giornata, istituita nel dicembre 2002 dall’assemblea generale delle Nazioni Unite, ha l’obiettivo di accrescere la consapevolezza globale dell’importanza del dialogo fra differenti culture. “La diversità culturale stimola la creatività – ha dichiarato Irina Bokova, direttore generale dell’Unesco – investire in questa creatività può trasformare le società. È nostra responsabilità sviluppare l’istruzione e le competenze interculturali nei giovani per sostenere la diversità del nostro mondo e imparare a convivere in pace, tra lingue, culture e religioni diverse, per portare avanti il ​​cambiamento”. L’Unesco invita le persone di tutto il mondo a compiere un  gesto a sostegno del dialogo e della diversità culturale , per aprire la propria mente e combattere gli stereotipi basta poco, ad esempio ascoltare musica di un altro paese o cucinare un piat