Protagonista ai fornelli del
secondo appuntamento “Cotti a puntino”, sono stati i Dorayaki.
Si tratta di una delle più golose
merende del Giappone, diventata famosa anche in Italia grazie al cartone animato
Doraemon.
“Doraemon”, che significa più o
meno “randagio“, è almeno all’apparenza un gatto blu senza orecchie (le aveva,
ma le ha perse perché i topi gliele hanno mangiate!). La caratteristica che lo
rende speciale, cosa molto insolita per un gatto, è una tasca che ha sulla
pancia. E non si tratta di un marsupio. Sotto la pelle di gatto, infatti, abita
un automa proveniente dal futuro. E la tasca è un gadget futuristico che tutti,
ma davvero tutti, abbiamo amato. Si tratta infatti di una tasca
quadridimensionale, il gattopone, che sulla scia di Mary Poppins, è
infinitamente capiente. Doraemon quindi, per aiutare il suo amato bambino umano
Nobita, estrae regolarmente il gadget, chiamati chiuscki, per risolvere i
problemi. E quante scorpacciate di Dorayaki tra un chiuski e l’altro!
I Dorayaki sono golose frittelle che
ricordano molto i pancakes americani, ma vengono preparati senza l'aggiunta di
grassi e farciti come un panino. In Giappone si usa servirli ripieni di una
salsa dolce a base di fagioli azuki. Noi scelto sua maestà … Nutella!
Eccovi la ricetta e qualche foto
per raccontarvi come è andata.
Ingredienti per 12 dorayaki (6 se
farciti)
Acqua 180 g
Farina “00” 240 g
Zucchero a velo 150 g
Uova 2
Lievito in polvere per dolci 3 g
Miele 20 g o polvere di cannella
quanto basta.
Preparazione
Versate la farina in una ciotola,
poi unite lo zucchero a velo e il lievito per dolci. Aggiungete anche le uova,
il miele e l'acqua a temperatura ambiente. Una volta che avrete aggiunto tutti
gli ingredienti nella ciotola iniziate a sbattere con una frusta, prima
lentamente, poi energicamente fino ad ottenere un composto privo di grumi e
dalla consistenza fluida. Scaldate la padella per crepes (o una padella ampia
antiaderente), versate un filo d'olio e spandetelo sulla superficie con un
foglio di carta da cucina; quindi versate un mestolo di composto per ciascun
dorayaki (consigliamo di prepararne un paio per volta). Il fuoco deve essere
medio: in questo modo non rischierete che i vostri dorayaki si scuriscano
troppo. In base a quanto impasto utilizzerete, otterrete dei dorayaki più o
meno grandi. Attendete circa 3 minuti e non appena in superficie spunteranno
delle piccole bollicine potrete girarli e proseguire la cottura per 1 minuto
anche dall'altro lato. Proseguite in questo modo fino a terminare l'impasto e
impilate man mano i vostri dorayaki, che potrete già gustare al naturale o
servire come un panino farcendo con confetture e creme a piacere!
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